I volumi sono molto semplici ed essenziali. Le finiture principali sono il parquet in legno rovere, strutture in legno verniciate in bianco e strutture in metallo verniciate in nero. Tanto il vetro, che permette di mantenere il contatto visivo e avere più luce avendo sempre la possibilità di intravvedere tutte e 4 le finestre a vista, e tanti gli specchi (utilizzati anche come porta in cucina) che creano giochi di prospettiva e allargano gli spazi. Paglia di vienna a coprire le nicchie che lascia intravvedere e allo stesso tempo mantiene il senso di profondità recuperando ulteriori spazi contenitori.
I soppalchi sono come due opposti che però si combinano in maniera armonica. Uno in metallo, verniciato in nero, sottile, con una scala molto minimale, l’altro in legno, verniciato bianco, di spessore maggiore e con gradini più tradizionali. Il bianco viene ripresto anche nel colore delle pareti, nelle tende in velluto e nei colori della cameretta. Nella camera il bianco viene accostato a toni di verde foresta e verde oliva per poi passare al nero del lino, del cotone, dei profili metallici del vetro, dello specchio e delle porte. Il nero copre completamente la cucina in fenix. Poi viene riproposto anche in soggiorno sui tavoli/pouf Scacchi di Mario Bellini.